Come accennavo nel post precedente, in aereo è necessario compilare un ulteriore modulo. Prima erano due anche per i viaggiatori waiver, il custom declaration form e un ulteriore modulo su carta verde.
Da luglio hanno eliminato questo secondo modulo, per cui c'è solo da compilare il custom declaration form.
Fronte:
http://1984usa.com/higherlearning/wp-content/uploads/2009/04/6059bf.jpg
Retro:
http://1984usa.com/higherlearning/wp-content/uploads/2009/04/6059br.jpg
Niente di troppo complesso: dati anagrafici, informazioni sul volo, indirizzo (iniziale) di permanenza negli states e motivo del viaggio. Poi una serie di domande si/no banali e infine, in quanto visitor, c'è un campo in cui mettere il valore di tutto e solo il materiale che portiamo negli states e che rimarrà là.
La parte dietro va compilata solo se rimane qualcosa negli states (per esempio campioni di prodotti o robe così..)
...
Silicio, nimesulide e caffeina
mercoledì 28 luglio 2010
Informazioni pratiche: Customs Declaration Form
lunedì 26 luglio 2010
Informazioni pratiche: Esta
L'ESTA ( http://en.wikipedia.org/wiki/Electronic_System_for_Travel_Authorization ) è il sistema di autorizzazione elettronica per i viaggi negli Stati Uniti.
Visto che l'Italia fa parte di una serie di paesi che aderiscono al Visa Waiver Program l'unica formalità da fare, per entrare negli stati uniti (dopo aver fatto il passaporto elettronico) è registrarsi attraverso questo sistema.
La compilazione è rapida e indolore, verranno richieste alcune informazioni anagrafiche della persona che deve viaggiare e del suo passaporto: lista delle informazioni richieste
I dati del volo NON sono obbligatori, per cui vale la pena lasciarli in bianco in modo da avere un'autorizzazione per un periodo molto più lungo.
Al termine della procedura bisognerà attendere la conferma e verrà dato un codice da segnarsi. E' bene stampare la pagina o l'email di conferma e portarsela sempre dietro (dovrebbe essere richiesto sia al momento del checkin che al controllo in dogana US)
Visto che l'Italia fa parte di una serie di paesi che aderiscono al Visa Waiver Program l'unica formalità da fare, per entrare negli stati uniti (dopo aver fatto il passaporto elettronico) è registrarsi attraverso questo sistema.
La compilazione è rapida e indolore, verranno richieste alcune informazioni anagrafiche della persona che deve viaggiare e del suo passaporto: lista delle informazioni richieste
I dati del volo NON sono obbligatori, per cui vale la pena lasciarli in bianco in modo da avere un'autorizzazione per un periodo molto più lungo.
Al termine della procedura bisognerà attendere la conferma e verrà dato un codice da segnarsi. E' bene stampare la pagina o l'email di conferma e portarsela sempre dietro (dovrebbe essere richiesto sia al momento del checkin che al controllo in dogana US)
mercoledì 24 marzo 2010
Ada Lovelace Day
Oggi è l'Ada Lovelace Day.
Una giornata dedicata ad una figura importante nella storia dell'informatica. Infatti è considerata "the world's first computer programmer"..
L'iniziativa è al suo secondo anno, e il punto focale dell'iniziativa è il sito http://findingada.com.
L'obiettivo dell'iniziativa è quello di valorizzare l'apporto dato dalle donne alla tecnologia e alla scienza.. per cui mi pare un buon motivo per scrivere un turbo post mentre, all'una di notte, lavoro su mashape! ;)
Una giornata dedicata ad una figura importante nella storia dell'informatica. Infatti è considerata "the world's first computer programmer"..
L'iniziativa è al suo secondo anno, e il punto focale dell'iniziativa è il sito http://findingada.com.
L'obiettivo dell'iniziativa è quello di valorizzare l'apporto dato dalle donne alla tecnologia e alla scienza.. per cui mi pare un buon motivo per scrivere un turbo post mentre, all'una di notte, lavoro su mashape! ;)
sabato 30 gennaio 2010
Prima di partire: abbonamento telefonico
Chiudo la serie "prima di partire" con questo post (nettamente in ritardo, visto che sono partito da quasi una settimana..)
Avendo l'abbonamento business di Vodafone, avevo determinati costi fissi: la tassa di concessione governativa: € 12,9 al mese più 10€ al mese per il telefono e l'assicurazione kasko. Prevedendo di star via parecchi mesi quest'anno, ho deciso di cambiare anche questo.. quindi sono passato da abbonamento business a ricaricabile normale.
Mi sono recato al punto vodafone One +vicino con: carta d'identità, codice fiscale e dichiarazione di attribuzione partita iva (deve essere stato rilasciato da meno di 6 mesi, ma va bene anche l'autocertificazione).
Mi ha dato subito la SIM nuova, ha inviato un fax a vodafone e nel giro di due giorni la vecchia SIM non mi faceva più chiamare per cui l'ho sostituita.
Avendo il contratto da più di due anni il telefono è rimasto a me senza alcuna penale.
Su 190.it ho dovuto rifare la procedura di attivazione dell'account, ma a parte questo non c'è stata nessuna controindicazione per il cambio da abbonamento a ricaricabile
Visto che non ho preso altre misure per tagliare i costi fissi in Italia mentre sono all'estero dichiaro, per ora, conclusa la serie di post "Prima di partire"..
Avendo l'abbonamento business di Vodafone, avevo determinati costi fissi: la tassa di concessione governativa: € 12,9 al mese più 10€ al mese per il telefono e l'assicurazione kasko. Prevedendo di star via parecchi mesi quest'anno, ho deciso di cambiare anche questo.. quindi sono passato da abbonamento business a ricaricabile normale.
Mi sono recato al punto vodafone One +vicino con: carta d'identità, codice fiscale e dichiarazione di attribuzione partita iva (deve essere stato rilasciato da meno di 6 mesi, ma va bene anche l'autocertificazione).
Mi ha dato subito la SIM nuova, ha inviato un fax a vodafone e nel giro di due giorni la vecchia SIM non mi faceva più chiamare per cui l'ho sostituita.
Avendo il contratto da più di due anni il telefono è rimasto a me senza alcuna penale.
Su 190.it ho dovuto rifare la procedura di attivazione dell'account, ma a parte questo non c'è stata nessuna controindicazione per il cambio da abbonamento a ricaricabile
Visto che non ho preso altre misure per tagliare i costi fissi in Italia mentre sono all'estero dichiaro, per ora, conclusa la serie di post "Prima di partire"..
Playing with u10: split a video with ffmpeg
I love my u10.
Today i was trying to split the video of Mashape's event in Bicocca (1h+, for 1.2GB).
I did a try with kino and open movie editor. In particular kino, when opening this file, tried to export it in dv format: i killed it when it had done the 30% of the conversion with a .dv file of more than 3GB..
So i was wandering how i could split this huge file. The answer? My beloved ffmpeg.
So:
bitrate 2766 kb/s, fps 119, audio 128kb/s ..impressive (we did this video at the lowest quality of u10)
For example: to take out a video (with a lower bitrate and fps) of 6m and 15s starting from 14m and 39s from the original video i did:
not bad..
Today i was trying to split the video of Mashape's event in Bicocca (1h+, for 1.2GB).
I did a try with kino and open movie editor. In particular kino, when opening this file, tried to export it in dv format: i killed it when it had done the 30% of the conversion with a .dv file of more than 3GB..
So i was wandering how i could split this huge file. The answer? My beloved ffmpeg.
So:
shatsar@erakis:/tmp/video$ ffmpeg -i sdv_0032.mp4
[..]
Duration: 01:02:48.09, start: 0.000000, bitrate: 2909 kb/s
Stream #0.0(eng): Video: h264, yuv420p, 720x480 [PAR 32:27 DAR 16:9], 2766 kb/s, 119.84 fps, 59.94 tbr, 90k tbn, 119.88 tbc
Stream #0.1(eng): Audio: aac, 48000 Hz, stereo, s16, 128 kb/s
bitrate 2766 kb/s, fps 119, audio 128kb/s ..impressive (we did this video at the lowest quality of u10)
For example: to take out a video (with a lower bitrate and fps) of 6m and 15s starting from 14m and 39s from the original video i did:
shatsar@erakis:/tmp/video$ ffmpeg -i sdv_0032.mp4 -ss "00:14:39" -t "00:06:15" -b 1800k -r 50 video1.mp4
shatsar@erakis:/tmp/video$ ls -alh video1.mp4
-rw-r--r-- 1 shatsar shatsar 84M 2010-01-29 17:16 video1.mp4
not bad..
lunedì 18 gennaio 2010
Prima di partire: carte di credito
Continuo la serie "Prima di partire" con una panoramica sul discorso carte di credito.
In questi giorni ho fatto un paio di giri in banca/posta per controllare alcuni parametri: il tetto di spesa mensile, il costo delle commissioni sui pagamenti in valuta straniera e il costo sull'anticipo di denaro (prelievo ai bancomat) in valuta straniera.
Cambiare il tetto di spese mensile richiede qualche giorno ed è operativo dal mese successivo, quindi, se strettamente necessaria, è un'operazione da fare per tempo.
La mia carta di credito (visa su conto intesasanpaolo) ha queste commissioni:
operazioni in valuta: tassi di cambio applicati da visa + una commissione massima del 2%
operazioni di anticipo contante: 4% con un minimo di Euro 5,16
Mentre postepay non ha tasso aggiuntivo su operazioni in valuta estera e ha commissioni fisse di 5 euro sulle operazioni di prelievo.
Quindi parto con entrambe: con la carta di credito da usare più come garanzia per certe operazioni (eventuale noleggio auto e robe del genere), mentre, per le operazioni di tutti i giorni, via di postepay!
In questi giorni ho fatto un paio di giri in banca/posta per controllare alcuni parametri: il tetto di spesa mensile, il costo delle commissioni sui pagamenti in valuta straniera e il costo sull'anticipo di denaro (prelievo ai bancomat) in valuta straniera.
Cambiare il tetto di spese mensile richiede qualche giorno ed è operativo dal mese successivo, quindi, se strettamente necessaria, è un'operazione da fare per tempo.
La mia carta di credito (visa su conto intesasanpaolo) ha queste commissioni:
operazioni in valuta: tassi di cambio applicati da visa + una commissione massima del 2%
operazioni di anticipo contante: 4% con un minimo di Euro 5,16
Mentre postepay non ha tasso aggiuntivo su operazioni in valuta estera e ha commissioni fisse di 5 euro sulle operazioni di prelievo.
Quindi parto con entrambe: con la carta di credito da usare più come garanzia per certe operazioni (eventuale noleggio auto e robe del genere), mentre, per le operazioni di tutti i giorni, via di postepay!
martedì 12 gennaio 2010
Prima di partire: Assicurazione auto
Inauguro una mini-serie di post dedicati ai preparativi per una trasferta lunga (tipo 3 mesi).
Il primo post è dedicato all'assicurazione dell'auto.
La buona notizia è che si può sospendere.
Funziona così: prima di partire si porta in assicurazione il talloncino (quello esposto sul parabrezza) e la carta verde.
Da quel momento l'assicurazione è in sospensione per un periodo minimo di tre mesi.
Quindi, una volta tornati in Italia basterà andare a riattivare l'assicurazione (ritirando il talloncino e la carta verde) e ricevere questo trattamento: il pagamento verrà fatto slittare del periodo di sospensione (se questo raggiunge almeno i 90 gg).
Per esempio: se annualmente pago l'assicurazione a inizio agosto e la sospendo per un periodo di tre mesi, pagherò il suo rinnovo a inizio novembre.
L'operazione è gratuita.
PS: Per chi fosse interessato, il periodo minimo di sospensione dell'assicurazione della moto è invece 60gg.
Il primo post è dedicato all'assicurazione dell'auto.
La buona notizia è che si può sospendere.
Funziona così: prima di partire si porta in assicurazione il talloncino (quello esposto sul parabrezza) e la carta verde.
Da quel momento l'assicurazione è in sospensione per un periodo minimo di tre mesi.
Quindi, una volta tornati in Italia basterà andare a riattivare l'assicurazione (ritirando il talloncino e la carta verde) e ricevere questo trattamento: il pagamento verrà fatto slittare del periodo di sospensione (se questo raggiunge almeno i 90 gg).
Per esempio: se annualmente pago l'assicurazione a inizio agosto e la sospendo per un periodo di tre mesi, pagherò il suo rinnovo a inizio novembre.
L'operazione è gratuita.
PS: Per chi fosse interessato, il periodo minimo di sospensione dell'assicurazione della moto è invece 60gg.
sabato 26 dicembre 2009
Skype on debian amd64
Due to my imminent relocation, i was trying to use skype_static-2.1.0.47.tar.bz2 on my laptop (debian amd64 testing), but it used to crash with this message:
After a couple of unsuccessful tries, i downloaded the previous version: skype-debian_2.0.0.72-1_i386.deb , installed its dependencies ( i was missing two packages related to qt4)
And now it works!
Inconsistency detected by ld.so: dl-open.c: 643: _dl_open: Assertion `_dl_debug_initialize (0, args.nsid)->r_state == RT_CONSISTENT' failed!
After a couple of unsuccessful tries, i downloaded the previous version: skype-debian_2.0.0.72-1_i386.deb , installed its dependencies ( i was missing two packages related to qt4)
erakis:~# apt-get install libqt4-core libqt4-gui
[..]
erakis:~# dpkg --force-architecture -i skype-debian_2.0.0.72-1_i386.deb
And now it works!
mercoledì 23 dicembre 2009
Solstizio
Arrivo con un paio di giorni di ritardo, ma stavo leggendo la pagina su wikipedia riguardante il solstizio e sono rimasto colpito dalla differenza delle ore di luce tra Milano e Catania.. non mi aspettavo che la differenza fosse così ampia:
Milano: 45°27'50.98"N 9°11'25.21"E
Catania: 37°31'0"N 15° 4'0"E
La differenza tra le coordinate è equivalente a quasi 50 minuti di luce in più (al mattino)
Milano: 45°27'50.98"N 9°11'25.21"E
Catania: 37°31'0"N 15° 4'0"E
La differenza tra le coordinate è equivalente a quasi 50 minuti di luce in più (al mattino)
venerdì 18 dicembre 2009
Vita sociale online
Da qualche tempo mi sono dato al microblogging.
In fondo mi piace, anche se tendo a non abusarne. E stessa cosa per friendfeed e questo blog.
Ho visto sempre questo spazio come un luogo in cui scrivere appunti per me, passando da un argomento all'altro senza un filo logico se non le mie esperienze lavorative o gli smanettamenti notturni.
Ma ora penso sia arrivato per me il momento di fare le cose un po' più seriamente, seguendo in modo più costante la mia presenza online, come informatico, come professionista e come "startupper".
Quindi nella mia todolist ho questi punti:
* nuovo blog puramente tecnico e in inglese (in lavorazione su tumblr)
* seguire un po' più di persone su identi.ca e friendfeed
* decidere cosa fare di questo blog
In fondo mi piace, anche se tendo a non abusarne. E stessa cosa per friendfeed e questo blog.
Ho visto sempre questo spazio come un luogo in cui scrivere appunti per me, passando da un argomento all'altro senza un filo logico se non le mie esperienze lavorative o gli smanettamenti notturni.
Ma ora penso sia arrivato per me il momento di fare le cose un po' più seriamente, seguendo in modo più costante la mia presenza online, come informatico, come professionista e come "startupper".
Quindi nella mia todolist ho questi punti:
* nuovo blog puramente tecnico e in inglese (in lavorazione su tumblr)
* seguire un po' più di persone su identi.ca e friendfeed
* decidere cosa fare di questo blog
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