Nonostante in questo periodo sia davvero difficile portare avanti i miei vari progetti (questo blog, , ArabianFenix ed altro) per la quantità di grossi cambiamenti che sto cercando di affrontare nella vita reale, volevo dedicare qualche minuto ad una notizia che non può che fare piacere: insieme ad altri due colleghi, Mario Capecchi ha vinto il nobel in medicina.
Il mio primo pensiero, appena ho sentito che vive e studia da anni negli Stati Uniti è stato "un'altra delle menti geniale fuggite perchè non valorizzate dal nostro cazzo di paese". Ed invece mi sbagliavo.
La sua storia è ben altra: se avete un secondo leggetevi la scheda preparata dal corriere.it.
E' sicuramente una interessante ed un po' tutti cercheranno di estrapolare una morale. Che forse, dopotutto, non è neanche sbagliata.
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